I vini di Paride Chiovini  rappresentano, dal 1997, l'antica tradizione agricola del territorio dell'Alto Piemonte. I suoi vigneti, sparsi per 5 ettari nella zona collinare tra Ghemme e Sizzano, sono divisi tra le varietà “nuove” e “vecchie”.  Le nuove piantagioni, con una densità di 4000 ceppi per ettaro e un’esposizione solare ottimale, sono progettate per esaltarne al massimo le qualità dell’uva. Al contrario, le viti “vecchie”, con una minore densità ed un solido apparato radicale, garantiscono un’ottima resa annua. La produzione annua di circa 15.000 bottiglie viene distribuita attraverso 7 etichette, che includono vini evocativi come il Sizzano DOC, Ghemme DOCG, ma anche produzioni dai vitigni autoctoni Erbaluce, Vespolina, Nebbiolo e Uva Rara “Colline Novaresi” DOC. In cantina, la vinificazione avviene in vasce di acciaio inox da 250 hl con temperatura controllata, mentre gli affinamenti avvengono in botti di rovere usate da 225 l e 500 l, dove i vini più pregiati maturano per almeno 18 mesi. Di recente, la ristrutturazione della cantina ha riportato in funzione una vasca in cemento che oggi viene utilizzata per la vinificazione del Nebbiolo “Priamo”. I vini di Paride Chiovini, che traggono i loro nomi dalla mitologia greca, intrecciano le storie degli dèi con la tradizione dell’Alto Novarese, con l’obbiettivo di produrre vini riconoscibili, di assoluta personalità, che esaltino il territorio locale, che si sta riscoprendo e si sta facendo conoscere a livello internazionale.